Facebook chiude 23 pagine che diffondevano fake news. La maggior parte erano pagine a sfondo politico
Fedele a ciò che aveva promesso nell’ F8 2019, ossia un Facebook più monitorato, dove privacy e informazione sarebbero stati al primo posto, il social network chiude più di 20 pagine.
Più della metà erano pagine non ufficiali a favore della Lega o del Movimento 5 Stelle, e diffondevano fake news, contenuti violenti e fasulli, soprattutto a sfondo antisemitico e xenofobo, oltre che a diffondere l’ideologia anti-vaccini.
La denuncia è stata sporta da Avaaz, che lotta contro la disinformazione sui social media. Il Team di Facebook così risponde.
Ringraziamo Avaaz per aver condiviso le loro ricerche affinché noi potessimo indagare. Come abbiamo già dichiarato,siamo impegnati nel proteggere l’integrità delle elezioni nell’Unione Europea e in tutto il mondo.
Le pagine più attive che sono state chiuse
La pagina Lega Salvini Premier Santa Teresa di Riva era tra le più attive. I suoi contenuti hanno ben dieci milioni di visualizzazioni , nonostante fossero stati più volte smascherati come Fake News.
Secondo Avaaz, le pagine in questione avevano un numero di follower maggiore rispetto a quelle ufficiali di Lega e M5S messe insieme. Secondo il calcolo, difatti, il numero di utenti che seguiva tali pagina aveva una media di circa due milioni e mezzo, e avevano generato altrettante interazioni.
Altre pagine si possono citare, come “Lega Salvini Sulmona”; “Noi siamo 5 Stelle” e altra pagine non ufficiali. E secondo Avaaz la lista non è finita con queste 23 pagine. Ottanta sono online e devono essere controllate con urgenza dal team di Facebook che lavora alla sicurezza e che da settembre 2017 all’ottobre 2018 ha individuato ed eliminato costantemente account fake, contenuti spam e fake news.
I momenti più nevralgici per questo settore sono quelli che precedono le elezioni. In questo fake news e discorsi d’odio circolano con più insistenza rispetto ad altri periodi. Tuttavia, sempre facendo riferimento al periodo di tempo già citato (settembre 2017 – ottobre 2018) si nota come Facebook individui ed elimini account, pagine, contenuti che violano la policy e che diffondono fake news anche senza una segnalazione esterna, riducendo notevolmente il diffondersi di contenuti nocivi e/o fasulli.