La vicepresidente dell’Autorità garante Cerrina Feroni spiega l’effetto bomba dei nuovi sistemi che raccolgono informazioni senza il consenso. Profilazione degli individui e manipolazione del pensiero
Privacy e intelligenza artificiale, opportunità, rischi e sfide, un focus promosso dall’Autorità Garante per la Privacy oggi a Villa Bardini a Firenze per sviluppare un confronto costruttivo con i principali stakeholder pubblici e privati sul futuro della protezione dei dati in un mondo caratterizzato dall’innovazione tecnologica.
Sarà Ginevra Cerrina Feroni, vicepresidente del Garante, ad aprire i lavori dopo i saluti del presidente Pasquale Stanzione.
La Nazione del 27 Maggio 2024 – link